Ott 19, 2012
admin

Siamo sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo

Non è sempre facile mostrare i propri sentimenti. Spesso è difficile anche soltanto esprimere quello che si pensa quando si è di fronte alla persona amata. Solo con il tempo è possibile conoscersi, imparare qualcosa gli uni dagli altri e non si riesce mai, comunque, a raggiungere la piena consapevolezza di sé e del proprio partner. Siamo sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, qualcosa che ci porti ad apprezzare maggiormente gli sforzi che facciamo durante la nostra vita, qualcosa che ci porti a sentirci soddisfatti quando, a fine giornata, ci abbandoniamo tra le braccia della persona amata.

Lo stress, le difficoltà economiche e molti altri fattori psicologici ci portano ad allontanarci da quello stato di benessere e felicità che normalmente vorremmo far perdurare per sempre. Purtroppo la vita è piena di difficoltà e spesso non riusciamo ad affrontarle in maniera completamente indipendente. Aristotele per primo definì l’uomo come “animale sociale”, riuscendo in questo modo a rappresentare perfettamente quelle che sono le nostre necessità e le nostre priorità. L’uomo, infatti, è sempre e comunque un “animale” con delle priorità e degli istinti che derivano da millenni di evoluzione. Non possiamo semplicemente accantonarli, così come non possiamo abbandonarci completamente ad essi.

Ci sono un’infinità di sfaccettature e di caratteristiche che ci rendono unici e diversi dalle altre creature che popolano il mondo, e questo ci rende “sociali”. Con questo termine non intendiamo solo la capacità di collaborare per un fine più grande ma anche la necessità che abbiamo di costruire delle relazioni. Per questo motivo ogni uomo ha bisogno, nella vita, di rapportarsi con quante più persone possibili, in modo da appagare la sua necessità di socializzare. L’istinto ci porta invece ad attivare dei meccanismi inconsci che sono finalizzati alla riproduzione e al progresso del genere umano.

Non bisogna meravigliarsi, quindi, se il compagno o la compagna che abbiamo scelto per la nostra vita non ci soddisfa sotto ogni aspetto: la perfezione non esiste. È del tutto normale (è umano) provare attrazione anche per altre persone, per altri individui che hanno delle caratteristiche che riescono a stimolare il nostro istinto e la nostra libido. A volte ci nascondiamo principalmente perché la società ci porta a farlo. Nascondiamo i nostri sentimenti, le nostre paure e i nostri desideri perché il mondo ha decretato che è la cosa migliore e più etica da fare. Bisogna però considerare che, prima di essere “sociale”, l’uomo è sempre un “animale”, inteso ovviamente in senso lato. La differenza principale che abbiamo, infatti, con la maggior parte degli animali è che possiamo scegliere e decidere individualmente come comportarci in base alla situazione in cui ci troviamo. L’esperienza ci insegna che a volte l’istinto può essere ingannevole, così come non sempre tutte le risposte si possano trovare in un libro.

Occorre quindi valutare di volta in volta quello che è il proprio desiderio e decidere liberamente se siamo in grado di soddisfarlo senza compromettere i nostri princìpi morali. Non si può parlare di tradimento, infatti, quando si è in pace con se stessi.