Il primo pensiero.
Spesso vi sarà capitato di avere quello che normalmente viene chiamato un “chiodo fisso”, ovvero un pensiero costante che vi porta a perdere la concentrazione finché l’oggetto di questo pensiero non viene soddisfatto. A volte si tratta di un’azione semplice, altre volte di un desiderio materiale, tuttavia è sempre indispensabile riuscire a soddisfare il proprio desiderio per poterlo calmare e dedicarsi ad altro. Quando il nostro pensiero fisso diventa di carattere sessuale iniziano le prime domande.
Se vogliamo disperatamente qualcosa, tendenzialmente faremo sempre tutto il possibile (e anche di più) per poterla ottenere. Non si tratta di raggiungere il proprio limite quanto di sentirsi soddisfatti ed appagati. Sentire di poter raggiungere un obiettivo, di poter portare a termine qualcosa che desideriamo ardentemente. Diventa quindi necessario dare sfogo ai propri istinti per poter raggiungere l’obiettivo.
L’oggetto del desiderio può anche essere racchiuso in una persona, in un comportamento o in un puro desiderio mondano. Non importa quale di questi sia il primo pensiero con cui ci svegliamo la mattina, l’importante è capire come fare per soddisfarlo. Possiamo accantonarlo per un giorno, magari per due, ma prima o poi diventerà un desiderio pulsante, irrefrenabile, e dovremo soddisfarlo a tutti i costi. Quando si verifica questa condizione, potremmo trovarci a dover fare una scelta. Potremmo dover scegliere tra il nostro partner ed un rapporto occasionale. Il nostro partner potrebbe anche essere d’accordo e partecipare attivamente, tuttavia assicuriamoci sempre di renderlo partecipe dei nostri pensieri, soprattutto di quelli ricorrenti.